La sveglia suona alle 7:30: il primo
giorno in America inizia presto. La mattina è fresca, mi vesto a strati per
poter affrontare al meglio ogni cambiamento climatico della giornata! Oggi
visiteremo in lungo e in largo San Francisco: l’antipasto di ieri ci ha reso entusiasti e carichi, quindi lasciamo
l’hotel pieni di aspettative. Anche oggi il sole splende in un cielo
azzurrissimo e per strada molti camminano sorseggiando del caffè caldo nel
tipico bicchiere di carta, un’altra di quelle scene viste tante volte nei film americani! Di
fronte all’hotel c’è uno Starbucks, dove ci fermiamo a fare colazione: brioche
e caramel macchiato, non è il caffè lungo americano ma una deliziosa bevanda al gusto di caramello che
diventerà la nostra preferita qui in America. Sorseggiare una bevanda calda
camminando per le strade di San Francisco accompagnati da un fresco venticello non
ha prezzo!
Camminando per il quartiere di Haight-Ashbury |
Pensavamo di recarci al visitor center
di Hallidie Plaza per ottenere una mappa della città e delle linee di trasporto
del servizio pubblico (MUNI), ma a pochi passi dallo Starbucks troviamo un
distributore automatico di giornali: sono vetrinette che si trovano in genere
vicino alle fermate degli autobus e agli incroci più importanti in cui, dopo aver inserito i soldi, si apre lo sportello del giornale scelto e se ne
prende una copia. Qui trovo la rivista gratuita Bay City Guide che contiene
un’utile mappa della città e del Golden Gate Park, e la Free Visitor Map, una
mappa più dettagliata con riportate anche le linee della MUNI: ne prendo una
copia per ognuna. Siamo finalmente pronti a iniziare il nostro tour per la
città: le cose che abbiamo scelto di vedere sono molte e ci fermeremo un solo
giorno in questa fantastica metropoli. Ancora non lo sappiamo, ma a fine
giornata avremo percorso circa 50 km, di cui una ventina a piedi e gli altri a
bordo della metro, di pullman, di tram e del cable car.
Scendiamo fino a Market Street ed
entriamo in Powell Station, dove compriamo il MUNI Passport con validità un
giorno. La nostra prima destinazione della giornata è il Civic Center, il quartiere che ospita
gli uffici governativi. In fondo alla Civic Center Plaza di staglia maestosamente
il municipio (City Hall), un edificio neoclassico sormontato da una cupola che
ricorda un po’ San Pietro a Roma. Da qui, dopo che un americano si è offerto di
farci una foto, camminiamo a piedi sino a raggiungere Alamo Square. La
passeggiata attraversa un quartiere residenziale: notiamo i tipici pali in
legno della bassa e media tensione e molte case in stile Vittoriano, caratterizzate da forti elementi decorativi - come la presenza di
torrette semi esagonali o circolari con grandi finestre, scalinate massicce,
archi, colonne e elementi classici nella facciata che dà sulla strada - con
colori che ne esaltano i dettagli. Le più famose sono quelle che vedremo
allineate di fronte al parco di Alamo Square, definite Painted Ladies.
Il panorama dall'Alamo Square Park: tra le Painted Ladies si intravede la cupola del City Hall |
Dal
parco, guardando verso le Painted Ladies, si gode di un bellissima vista della
città, con i suoi grattacieli, tra cui spicca la Transametica Pyramid, e in
fondo il mare della baia. Nel parco ci sono molte persone, alcune dedite ad
attività sportive, altre al relax: ci fermiamo qualche minuto per ammirare il panorama, poi ripartiamo alla volta di uno dei più grandi parchi
urbani degli Stati Uniti, il Golden Gate Park. Ci incamminiamo quindi lungo
Hayes Street: il primo tratto è in discesa e sullo sfondo notiamo spiccare tra le
case e i palazzi una grande zona coperta dalle chiome degli alberi, probabilmente
è il parco. Raggiungiamo la fermata della linea 21 e dopo un breve viaggio in
pullman scendiamo a uno degli ingressi del parco.
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