Come si organizza una vacanza negli USA?
Tutte le agenzie di viaggi propongono pacchetti organizzati per gli Stati Uniti: prendendone parte verrete portati qua e là da un pullman e potrete visitare le attrazioni oggetto del tour, ma non vi consiglio una vacanza del genere! Credo che il modo migliore per visitare gli Stati Uniti sia la formula fly & drive, ovvero, prendete un aereo, noleggiate un’auto e girate come più vi piace! Organizzarsi la vacanza da sé vi consentirà di risparmiare soldi ma soprattutto vi garantisce la libertà di costruirvi un viaggio su misura, decidere cosa vedere e cosa evitare, quanto stare in ogni località e, una volta negli States, persino modificare il vostro itinerario a seconda di quello che più vi piacerà! Certo, il lavoro che precede il viaggio non è indifferente né da sottovalutare ma, nell’era di internet, tutto ciò di cui avete bisogno è a portata di mouse!
La rubrica Prepara il tuo viaggio di questo blog vuole aiutarvi a costruire la vacanza che fa per voi, cercando di fare un po’ d’ordine tra le cose che dovete sapere e di cui avrete bisogno.
 |
| All'interno di un casinò a Las Vegas: occhio ai risparmi! |
Il budget, ovvero, ma quanto mi costa?!
Se state pensando di organizzare un viaggio in USA, prima o poi vi scontrerete con una cruda realtà: ve lo potete permettere?! Scherzi a parte, la spesa per una vacanza del genere è significativa e, dato che la prima cosa che dovrete prenotare è il volo ma è anche la cosa più costosa, fate prima bene i vostri conti.
Per il mio viaggio di due settimane in due persone ho speso circa 3.000 € così suddivisi: 1.000 € per il volo, 500 € per i pernottamenti, 400 € per l’auto e navigatore GPS (se avete meno di 25 anni e volete guidare dovrete pagare un sovrapprezzo di 15-25 $ al giorno, io ne avevo 24 e l’ho dovuto pagare…), 250 € per il cibo, 100 € per i documenti necessari, 100 € per la benzina, 60 € per l’assicurazione sanitaria e ben 500 € in attrazioni varie (tra cui la visita ad Alcatraz, l’ingresso ai parchi nazionali, gli Universal Studios e persino il folle Sky Jump a Las Vegas!). Questi i soldi spesi per il viaggio raccontato in questo blog, modificando l’itinerario, includendo/escludendo attrazione ma anche in base al cambio dollaro-euro (mediamente 0,81 USD/EUR ad agosto 2012) il totale può cambiare, ma difficilmente passerete due settimane negli USA per meno di 2.000 euro. Come gestire tutte le prenotazioni e effettuarle al meglio sarà oggetto di post specifici, in questo cercherò di darvi qualche consiglio su come risparmiare.
Giocate d’anticipo. In generale, prima prenotate meno pagate! Il volo è la cosa più costosa: io ho speso 1.030 euro per i voli Milano – San Francisco e Los Angeles – Milano (entrambe le tratte con un solo scalo, a Londra) prenotando a metà marzo, quindi con 4 mesi e mezzo d’anticipo. Prenotando prima avrei potuto spendere persino meno di 800 €, certo prenotare d’anticipo non è facile e non sempre è possibile. Aggiungere un secondo scalo può ridurre il costo del biglietto, ma allunga il tempo di viaggio e aumenta lo stress: fatelo solo per il viaggio di ritorno! Anche per i pernottamenti vale la stessa regola: prima cercherete più possibilità di alloggio dignitose e a un prezzo sostenibile troverete. Infine, pure per il noleggio dell’auto si spende meno prenotando mesi prima ma, in questo caso, ritengo che il risparmio sia meno sensibile.
Più siete e meno pagate. Io ho viaggiato con un amico, per cui alcune spese fisse come auto, benzina e motel le abbiamo divise in due: fossimo stati in 4 avremmo risparmiato quasi 500 € a testa! In particolare, per quanto riguarda i pernottamenti, negli USA spesso si paga per la camera e non per il numero di persone che ci dormono: c’è un limite al numero di persone per camera (indicato sui siti dove effettuerete le prenotazioni) e si pagano sovraprezzi per i letti aggiuntivi ma tipicamente una camera per due contiene due grandi letti (almeno una piazza e mezza) e può essere condivisa sia da due ospiti sia da quattro allo stesso prezzo! Quattro viaggiatori credo siano il numero perfetto per un viaggio negli USA, almeno per il rapporto quantità/prezzo! Ma attenzione: il viaggio che racconto in questo blog può risultare faticoso e stressante e, è noto, durante le ferie il rischio di litigare tra amici è notevole! Insomma, andate con chi volete, ma assicuratevi di essere ben affiatati e di avere tutti bene in mente ciò che state per fare!
Dove dormire. Fino agli anni Novanta dello scorso secolo dormire in un motel negli Stati Uniti costava davvero poco, nel mio viaggio ho speso mediamente 35 € per notte e solo in tre casi la colazione era compresa. Per spendere meno potrete scegliere di dormire in campeggi o ostelli, non avere il bagno in camera vi farà decisamente risparmiare. Io ho scelto strutture di vario tipo (e una notte ho persino dormito in auto, come leggerete nel diario…), da stanze piccolissime e anonime a discreti motel fino ad arrivare a un quattro stelle a Las Vegas (la città più economica per dormire), ma ho sempre optato per strutture che mi sembrassero pulite e con il bagno in camera: dopo una faticosa giornata alla guida e nei parchi ho cercato di concedermi un meritato riposo!
Pranzo al sacco. Ho speso circa 20 € al giorno per colazione, pranzo e cena: questo potrebbe forse meravigliarvi ma non pensate che abbia sempre mangiato in ristoranti di lusso o comodamente accomodato a un tavolo, d’altronde questa vacanza è un’avventura on the road e anche questo è il suo bello! Consumerete pranzi al sacco all’interno di meravigliosi parchi naturali, o in meno suggestive area di servizio durante una sosta tra una tappa e la successiva… Solo la sera vi concederete un pasto caldo! Comprare snack al supermercato da mangiare durante la giornata è un modo economico per non avere fame! Nella spesa che ho dichiarato mi sono concesso anche due cene a buffet all’interno del Luxor e del Mirage a Las Vegas…
 |
| Pranzo tipico: tanica d'acqua, cracker e panino... In realtà è meno triste di quello che sembra! |
Il cambio. Non sto per parlare della biancheria intima necessaria per questo tipo di viaggio ma della quotazione dollaro-euro: nel periodo del mio viaggio 1,00 dollaro statunitense valeva mediamente 0,81 euro. Ovviamente un cambio favorevole vi farà spendere di meno e viceversa: rispetto alla mia prima stima di budget, il fattore cambio ha influito negativamente per oltre 200 €! Non potrete fare niente in proposito, ma preparativi a un ricalcolo dei costi stimati!
Proviamo di tutto! Il numero di cose da fare una volta arrivati negli States è notevole: oltre ai parchi nazionali (il cui costo di ingresso è davvero basso se pensate di visitarne almeno quattro e comprate l’abbonamento annuale), ci sono le escursioni come la visita ad Alcatraz o agli Studios cinematografici, i parchi divertimenti, gli spettacoli e i giochi a Las Vegas, l’uscita in elicottero sul Grand Canyon o la sua discesa a dorso di mulo, la folle voglia di shopping tra negozi e outlet che potrebbe venirvi e numerose altre occasioni di spesa… In attrazioni ho speso ben 500 € e di cose ne ho fatte: mentre stimate il vostro budget non tirate troppo la cinghia su questa voce!
Siete riusciti a stimare la spesa per il vostro viaggio negli USA? Se vi piace la natura e l’avventura un viaggio del genere vale davvero la pena di risparmi e sacrifici, i ricordi che vi resteranno non hanno prezzo…
Nessun commento:
Posta un commento